[LAB-POWER W.] ultimi aggiornamenti sulle nuova interfaccia per il controllo carichi

Finalmente per la gioia di molti, arriva nel mio sistema il controllo carichi con monitoraggio tensione e corrente di ben 6 zone con hardware dedicato. Ci sto lavorando da diversi giorni e credo sarà una delle ultime tappe del mio sistema domotica. Verrà implementato nella 3.7 e ci saranno un sacco di grandi novità come nuove grafiche e modelli.
Realizzerò uno shield per arduino uno con ben 6 spinotti per collegare sei relativi T.A. Ad ogni T.A va portata una fase e il Software avrà la gestione per il distacco utenze se abilitate dagli extra. Restate aggiornati.

Ciao, hai un'idea almeno indicativa della massima lunghezza dei cavetti dei T.A?

Ciao, il cavo non è lunghissimo ed è terminato con uno spinotto Jack stereo anche se i cavi sono due. Comunque credo sia uno o due metri e dovrebbe rispettare quelle misure.

Ti spiego il perchè della mia domanda: ho messo tutte le interfacce in un localino tecnico nel controsoffitto (ho già scritto qualcosa nella descrizione del mio impianto..) ma il quadro dove ho tutti gli automatici (e le linee forza) e raggiungibile condei cavidotti lunghi ca. 10mt..
Quindi o dovrei allungare i cavi delle sonde o il collegamento power-w/labduino...
Che dici??
Un'altra cosa che mi è venuta in mente: perchè non creare una lab-power relay magari solo con 6/8relè 16A(tanto le sonde saranno 6 giusto?) con la possibilità di usare i contatti NC dei relè (sulla v2 e sulla power relay hai utilizzato solo NA) che secondo me avrebbe più senso per i controlli dei carichi così se non intervenisse il software le prese funzionano.

Quindi o dovrei allungare i cavi delle sonde o il collegamento power-w/labduino...

Sarebbe meglio le sonde, ma non so fino a quanti metri possono arrivare. Posso fare una prova...ci sto lavorando, ma devi considerare che non deve passare nessun cavo di alta tensione insieme a quello del sensore. Io la prova la faccio volante, nel senso che il cavo non verrà fatto passare da un corrugato con altri cavi quindi, in aria potrebbe anche arrivare a qualche metro, ma a 10 non credo che le misure siano precise.

Un'altra cosa che mi è venuta in mente: perchè non creare una lab-power relay magari solo con 6/8relè 16A(tanto le sonde saranno 6 giusto?) con la possibilità di usare i contatti NC dei relè (sulla v2 e sulla power relay hai utilizzato solo NA) che secondo me avrebbe più senso per i controlli dei carichi così se non intervenisse il software le prese funzionano.

In realtà ci avevo già pensato, ma alcuni relè hanno solo 10 ampere sul contatto N.C e non è il massimo per il collegamento delle prese. Comunque preferisco che il relè sia eccitato solo quando devo dare alimentazione, prova ad immaginare una presa elettrica come una lampadina. Se utilizzo il contatto chiuso, devo alimentare sempre il relè per spegnerla. Preferisco far lavorare poco i relè. Credi che non ci avevo già pensato? se il relè si fotte, basta che fai un ponte oppure, se sai predisporre l' impianto, basta mettere un sezionatore da mezzo modulo in parallelo al contatto...Poi di questa cosa ne discuterò meglio nel' apposita sezione schemi elettrici.